Scopriamo insieme le tappe fondamentali della storia dell'alta moda: i miti e le leggende dell'Haute Couture dalle prime confezioni di lusso femminili fino alle fastose sfilate moderne.
1858: il couturier inglese, Charles Frederick Worth fonda la prima casa di haute couture a Parigi, sostenendo la moda di lusso esclusiva per la donna dell'alta borghesia e coniando il termine "stilista", con un significato che associa il ruolo del sarto ad un vero e proprio artista.
1868: Le Chambre Syndicale de la Haute Couture è stata fondata per la prima volta come salvaguardia dell'alta moda. I progettisti sono stati tenuti a guadagnare il diritto di etichettarsi come una casa di alta moda secondo determinate specifiche. Questi sono stati successivamente delineati nel 1945.
1908: la frase "haute couture" è stata usata per la prima volta.
1921: la stampa francese crea PAIS (L'Association de Protection des Industries Artistiques Saisonnieres), nel tentativo di proteggere i singoli disegni di haute couture dalla pirateria. I disegni sono stati fotografati su un manichino, davanti, dietro e sul lato e registrati come prova.
1945: vengono stabilite nuove specifiche di Le Chambre Syndicale de la Haute Couture:
- I progetti devono essere realizzati su commessa per clienti privati, con uno o più accessori
- Ogni atelier deve avere almeno 20 membri dello staff
- Ogni stagione, la couture house deve presentare alla stampa una collezione di almeno 35 capi con abiti da giorno e da sera.
1947: l'industria della moda francese si è ripresa con successo dall'austerità in tempo di guerra con la collezione "New Look" di Christian Dior. Soprannominata Corelle, dopo il termine botanico per i petali fragili nel centro di un fiore, la collezione presentava un glamour ritrovato sotto forma di vita attillata, sottovesti rigide e gonne fluttuanti.
1966: Yves Saint Laurent lancia Saint Laurent Rive Gauche, la prima boutique di alta moda indipendente. Pierre Cardin, Andre Courreges, Ted Lapidus ed Emanuel Ungaro presto hanno seguito l'esempio aprendo i loro negozi.
1970: il numero delle case di moda è sceso a soli 19 (ce ne furono 106 nel 1946). Molti stilisti attribuivano la colpa alle severe regole di Le Chambre Syndicale de La Haute Couture, chiedendo condizioni insostenibili dopo la guerra, quando la produzione di massa era popolare e la clientela couture diminuiva. Thierry Mugler e Christian Lacroix erano solamente due esempi di quelli sconfitti dalle alte spese della couture.
2013: Rad Hourani ha fatto debuttare la prima collezione couture unisex.
2014: Christian Dior porta a Shanghai il primo spettacolo di haute couture e Ralph & Russo è il primo marchio britannico in oltre 100 anni di Couture Fashion Week. Il presidente della moda di Parigi, Didier Grumbach, ha annunciato il suo ritiro da 16 anni alla guida del commercio. Ralph Toledano si è riferito a Grumbach come presidente della federazione della moda.
2016: in uno dei momenti più memorabili della moda della storia recente, Karl Lagerfeld ha messo in scena lo spettacolo couture autunno/inverno Fendi sulla Fontana di Trevi a Roma. In occasione del 90esimo anniversario della casa, e del secondo spettacolo di alta stagione del marchio, alcune tra le modelle più conosciute al mondo hanno camminato sull'acqua in una raccolta intitolata "Legends and Fairytales".